Case study

Macchinario agricolo

Nel settore dell'agricoltura, in questo caso abbiamo fatto qualcosa di un po' diverso. Un cliente che lavora nella produzione di macchine agricole, soprattutto spannocchiatrici per mais, ha avuto un incremento della produzione e non riusciva più a gestire tutte le macchine, che erano sature.

Quello di cui avevano bisogno era qualcuno che li aiutasse nella produzione di alcuni componenti. Noi, ovviamente, abbiamo messo del nostro per cercare di aiutarli. Abbiamo creato delle attrezzature fatte apposta per lavorare molti più pezzi rispetto a quelli che riuscivano a fare loro, e le abbiamo installate sulle nostre macchine utensili, soprattutto sulle due macchine di produzione.

In questo modo, per almeno due anni, siamo riusciti ad aiutarli nel periodo critico, quando avevano molti ordini e non riuscivano a evaderli tutti. Ogni settimana venivano a portarci nuovi pezzi da lavorare, noi li lavoravamo e poi li riconsegnavamo.

La lavorazione non era particolarmente complessa, ma per noi è stato necessario organizzare il lavoro di produzione in modo da renderlo il più efficiente possibile. Abbiamo progettato un'attrezzatura ad hoc, che ci permetteva di montare 50 pezzi alla volta su una delle tipologie di componenti. Avevamo 7 codici di pezzi diversi e per ciascuno di essi abbiamo costruito attrezzature specifiche, in modo da mantenere le precisioni richieste.

Le precisioni richieste non erano esagerate, ma noi, provenendo dalla meccanica di precisione, abbiamo voluto mantenere i nostri standard per consegnare al cliente un prodotto allineato alle esigenze del mercato. Allo stesso tempo, ci siamo impegnati a fornire i componenti in tempi brevi, affinché potessero essere assemblati sulle macchine agricole.